Diciamo la verità, abbiamo un po’ la tendenza a lamentarci; come uomini in generale e come operatori sanitari in particolare. Di questi tempi , a dire il vero, non abbiamo tutti i torti. Dovremmo però cercare di vedere il bicchiere mezzo pieno e non mezzo vuoto , non pensare sempre al domani, in attesa di chissà quali cambiamenti , ma un po’ di più all’oggi . Tutto questo sproloquio iniziale per dire che chi risiede in Piemonte ha a disposizione una risorsa che forse non è nota a tutti: la Biblioteca Virtuale per la Salute.
Attraverso la biblioteca è possibile accedere non solo a un numero molto ampio di riviste, ma anche a banche dati e risorse utilissime per il nostro lavoro di tutti i giorni. Ma diamo uno sguardo più da vicino:
Per accedere la prima volta è sufficiente inserire il proprio nome.cognome e come password il codice fiscale. La password successivamente potrà essere cambiata.
In alto abbiamo l’accesso diretto ai periodici, a Pubmed and Embase.
Sulla destra vi è la colonna di accesso rapido attraverso la quale possiamo raggiungere, oltre ai periodici elettronici e le banche dati in cui è inclusa CODIFA dove trovare le principali schede tecniche dei farmaci, anche numerosi link interessanti di linee guida , siti istituzionali, etc.
Certo non troveremo proprio tutto quello che cerchiamo, ma attraverso il sistema document delivery se l’articolo è presente in una delle biblioteche collegate alla BVS, potremmo richiederlo.
Per maggiori informazioni ecco alcune slides chiarificatrici
Termino solo aggiungendo che senza la BVS non avrei potuto pubblicare molti dei posts del blog.
Wow! Grazie.