Non so quanti di voi abbiano dimestichezza con la riduzione delle fratture. Devo ammettere che la mia pratica”ortopedica” si limita alla riduzione delle lussazioni. Ho trovato però interessante questo metodo per rendere meno dolorosa la procedura di riduzione nei pazienti affetti da frattura come quella del radio.
Indicazione
Analgesia per la riduzione di fratture, in genere del polso. Efficace nell’arco di circa 5 minuti. In genere è comunque consigliabile una premedicazione con del midazolam
Vantaggi
Può essere eseguita da un solo operatore. Possono essere evitate tutte le precauzioni della sedazione procedurale, incluso il digiuno.. E’ una tecnica semplice da effettuare
Controindcazioni
– fratture esposte
– presenza di lesioni cutanee o di infezioni nella sede dell’ematoma
Tecnica
Dopo aver disinfettato la cute si iniettano nella sede dell’ematoma circa dieci ml di lidocaina all’1%. Una volta inserito l’ago si aspira. L’avvenuto raggiungimento dell’ematoma è evidenziato dal reflusso di sangue nella siringa
Ecco alcuni video molto esplicativi
httpvh://youtu.be/tjnsdjfwMmY
httpvh://youtu.be/bvbEYctluCk
La procedura sembra semplice da eseguire ma comunque è traumatica. Forse qualche vantaggio si potrebbe ottenere dall’utilizzo soprattutto nei bambini del fentanil e del midazolam somministrati per via endonasale.
Esiste poi una crescente letteratura per la somministrazione a scopo antalgico della ketamina sempre per via endonasale.
A questo riguardo potete leggere due interessanti post pubblicati su:
PHARM Prehospital and Retrevieal Medicine Ketamine for primary care providers in remote medicine
EM on The Edge …More on Intranasal Ketamine…
E’ bene e non superfluo ricordare che l’uso della ketamina per questa via è assolutamente OFF-LABEL
Sull’utilizzo invece della Ketamina a dosi sub-dissociative questi i suggerimenti bibliografici di Mattia Quarta su Twitter:
@docvpb @empillsblog @medemit E verrà il tempo della K a dosi subdissociativencbi.nlm.nih.gov/m/pubmed/23159…ncbi.nlm.nih.gov/m/pubmed/23041…ncbi.nlm.nih.gov/m/pubmed/22243…
— Mattia Quarta (@squartadoc) 26 gennaio 2013
Come sempre interessato alle vostre opinioni ed esperienze personali.