mercoledì 29 Novembre 2023

Cefalea: prova il blocco del ganglio sfenopalatino

Come trattare la cefalea

Il trattamento della cefalea primaria  può essere assai difficile e spesso richiede differenti tipi di intervento.

Diversi sono i trattamenti che mettiamo in campo: ossigeno, antiemicranici, FANS, oppiacei, metoclopramide sino ad arrivare a propofol e ketamina.

I risultati che si ottengono non sono sempre immediati e risolutivi.

Sono cosi rimasto molto colpito quando mi sono imbattuto alcuni mesi or sono in questo post su ALIEM Trick of the Trade: Sphenopalatine Ganglion Block for Treatment of Primary Headaches dove viene descritto come sia possibile ottenere in pochi minuti la risoluzione della sintomatologia semplicemente utilizzando un tampone da inserire nelle cavità nasale impregnato con della lidocaina.

Probabilmente molti di voi conoscono già la procedura perchè ne hanno trovato menzione in letteratura o hanno letto lo stesso post.

Avendola provata con successo su alcuni pazienti ho pensato che potesse essere utile comunque condividere la mia esperienza

 

Il ganglio sfenoplatino

E’ opinione comune che il sistema nervoso autonomo sia implicato nella patogenesi dell’emicrania e nelle altre forme di cefalea primaria, in quanto queste comunemente associato a sintomi come, nausea, vomito, lacrimazione, rinorrea.

Il ganglio sfenopalatino è un ganglio parasimpatico extracranico con fibre sensitive e del sistema nervoso autonomo, il cui blocco potrebbe quindi portare alla risoluzione di queste forme di cefalea agendo sulle fibre del sistema nervoso autonomo.

 

Sphenopalatine+Ganglion

 

Ci sono evidenze?

Come si può immaginare gli studi non sono molti e i risultati discordanti.

In uno studio pubblicato su JAMA nel lontano 1996 i dati sembrano a favore della procedura con una capacità del 55% rispetto al 21% del placebo nel ridurre del 50% la sintomatologia dolorosa entro 15 minuti utilizzando la lidocaina.

Uno studio pubblicato su Annals of Emergency Medicine nel 2015 invece non ha dimostrato vantaggi della bupivacaina rispetto alla soluzione fisiologica a 15 minuti, mentre era in grado di ridurre o la cefalea a 24 ore.

La stessa bupivacaina si era dimostrata efficace in un altro setting come quello di un ambulatorio per le cefalee, quando messa a confronto anche in questo caso con l’effetto placebo della soluzione fisiologica, nel ridurre il dolore a 15,30 minuti e a 24 ore. Headache 2015

Il blocco del ganglio sfenopalatino sembra efficace nel trattare alcune forme di cefalea cronica come l’emicrania, la cefalea a grappolo. Curr pain Headache Rep 2017

 

Come fare

La procedura è molto semplice.

Ci serve: un contenitore, una fiala di lidocaina e un applicatore nasale.

Come contenitore uso un bicchiere di plastica e come applicatore il tampone utilizzato per le coprocolture.

Lasciare a bagno l’applicatore per alcuni minuti nel contenitore contenente la lidocaina.

Posizionare il paziente su una barella nella posizione dell’annusatore.

Inserire l’applicatore a livello del turbinato medio sino a quando si incontra resistenza.

 

Il video certo è più esplicativo che la descrizione.

 

 

Considerazioni finali

Non credo sia la panacea di tutti i mali, ma una possibile alternativa alla terapia farmacologica nei pazienti con nota cefalea primaria. La mia piccola esperienza personale sino ad ora positiva. E voi avete mai provato questo trattamento sui vostri pazientei?

Articolo precedente
Articolo successivo
Carlo D'Apuzzo
Carlo D'Apuzzo
Ideatore e coordinatore di questo blog | Medico d'urgenza in quiescenza | Former consultant in Acute Medicine | Specialista in medicina interna indirizzo medicina d’urgenza e in malattie dell’apparato respiratorio | #FOAMed supporter

5 Commenti

  1. Da considerare anche il trattamento osteopatico a mio avviso. Spesso una ridotta mobilità fisiologica delle ossa dello splancocranio possono portare a situazioni disfunzionali sintomatiche.

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

dal nostro archivio

I più letti