Ne abbiamo già parlato in un precedente post, quale filo dobbiamo usare quando ci apprestiamo a suturare una ferita?
Il Filo di ciascuno
Ognuno ha il suo di filo. Di un determinato colore, intreccio, trama e direzione. Da seguire ed inseguire. In un discorso. Nei pensieri. Nella vita. Cercarlo significa vivere. Seguirlo significa provare a trovare il proprio essere e non corrompere la propria anima.
Il mio lo ho perso alcuni mesi fa. Una volta smarrito, è difficile ritrovarlo. Un giorno qualunque ti ritrovi a guardarti le mani, nonostante tu le abbia tenute strette, le apri ma ti accorgi che non stai stringendo più nulla.
Tieni un capo del filo, con l'altro capo in mano io correrò nel mondo. E se dovessi perdermi tu, mammina mia, tira.
Margaret Mazzantini - Venuto Al Mondo
Arianna ed il suo Filo
Cercando il proprio di filo, mi imbatto in Arianna, sperando che di fili, proprio lei, se ne intenda. E nulla: anche lei mi chiede un filo. Per una ferita sul suo bel viso.
Io la fisso, consapevole che anche in quel caso non possedevo le fila del discorso.
Come ritrovare il filo?
Come sempre: con lo studio. E chiedendo a chi è esperto più di me di aiutarmi. Si chiama Simone, fa il chirurgo e se qualcosa lo ho imparato di piccola chirurgia, è tutto merito suo.
Ad ognuno il suo filo?
Viviamo in un mondo di risposta automatiche.

- Febbre e rialzo della flogosi: antibioticoterapia empirica con ceftriaxone
- Ipotensione: Fluid challenge con RA 500 cc
- Dolore: Perfalgan 1 flacone endovena
- Agitazione Psicomotoria: delorazepam 2 mg endovena
- Picco pressorio: capoten 25 mg 1 co sublinguale
- Dolore toracico: dosaggio di troponina sierica
- Necessità di suturare: filo di seta 3 zeri.
Ma penso che possiamo fare indubbiamente meglio di così.

Fili per Dummies
Ecco allora l’opportunità di creare un piccolo schema – un piccolo vademecum per capire quale filo è più indicato per quel determinato tipo di sutura.
E’una proposta su cui invito tutti a collaborare con suggerimenti, consigli, modifiche e miglioramenti. Solo con il confronto si può crescere.
Ringrazio Simone B, il mio chirurgo di riferimento, per il tempo dedicatomi, le energie profuse e il tentativo di infondermi un pò di scienza chirurgica. Il merito del post è tutto tuo!.
Se non ci si confronta con nessuno, diventiamo ciò che siamo
Krishnamurti J

E voi? che dite?