domenica 9 Febbraio 2025

Conosci il segno di Laser-Trelat?

Qualche giorno fa, stavo rivedendo la clinica del carcinoma gastrico e su UpToDate mi sono imbattuto nel segno di Laser-Trelat considerato una forma di sindrome paraneoplastica associata a diversi tipi di neoplasie.

Di cosa stiamo parlando?

Ovviamente non lo conoscevo e ne sono rimasto incuriosito. Ho trovato una revisione narrativa recente che ci può aiutare a comprendere meglio. link

Il segno di Laser Trelat descrive una eruzione cutanea improvvisa di lesioni con le caratteristiche di una cheratosi seborroica.

Descritta per la prima volta da Edmund Leser e Ulysse Trelat nel 1800 fu associata alla presenza di una neoplasia solo nel 1900 da parte di Hollander.

Leggiamo insieme la revisione

Criteri diagnostici

Al momento non ci sono dei chiari elementi diagnostici collegati al numeo e alle dimensioni delle lesioni cheratosiche seborroiche.

Volgarmente si parla di segno di Laser-Trelat quando il numero e le dimenzioni di queste lesioni risulta aumentato.

Esiste davvero?

Vi è un certo scetticismo riguardo all’assciazione delle lesioni cutanee e la presenza di una neoplasia in quanto la prevalenza di entrambe, nelle persone con più di 40 anni è tuttaltro che insolita e può anzi risultare elevata nelle persone anziane.

Quali neoplasie?

Il numero di tumori che si considerano potenzialmente associati alle lesioni cutanee è senza dubbio numerosa

Quelli associarti con maggior frequenza sono gli adenocarcinomi del tratto digerente, lo stomaco in particolare, seguiti dal tumore della mammella e dai disordini linfoiproliferativi.

Il segno di Laser-Trelat è stato anche associato ad atre forme di neoplasie come quelle della prostata, del polmone, del rene, della vescica, della laringe, dell’ovaio, l’epatocarcinoma, la micosi fungoide, il melanoma, il carcinoma nasofaringeo. link

Segue i postulati di Curth?

I postulati di Curth sono considerati uno strumento utile per stabilire una relazione temporale tra neoplasia e lesioni cutanee

Le lesioni neoplastiche e paraneoplastiche:

  • iniziano nello stesso momento
  • Hanno un decorso parallelo ( ad. esempio si risolvono entrambe con il trattamento della neoplasia sottostante)
  • sono presenti con una forte correlazione statistica

Il processo paraneoplastico si associa a specifici tipi di neoplasia

Le lesioni cutanee

  • non sono associate a potenziali sindromi genetiche
  • non sono comuni nella popolazione generale

Poiché il Segno di Laser-Tralot non segue alcuni dei postulati di Curth, è stato accolto con scetticismo da molti.

Epidemiologia

L’età media di comparsa del segno di Laser-Trelat è 61 anni.

Non vi è predilezione di genere o razza

La sua insorgenza in pazienti nella seconda decade di vita, considerata la rarità della cheratosi seborroica in questa fascia di età, fa porre un sospetto che una neoplasia possa essere presente, – link

Fisiopatologia

Non è noto il meccanismo che sta alla base di questo segno, ma è verosimile che coinvolga la produzione di alcune citochine e fattori di crescita.

In particolare sembra sia interessata la sovra-espressione dei recettori EGF-alpha e EGFR

Esame fisico

In generale non è difficle riconoscere questo tipo di lesioni che possono presentarsi con diversi pattern come quello a “Christmas tree,” “splash,” or “raindrop”.

Talvolta è associato a prurito e alla acanthosis nigricans. Entrambi questi fattori devono far sorgere il sospetto di una neoplasia associata.

Considerazioni personali

Credo che questo sia un post in cui le nostre riflessioni siano più importanti del contenuto in se. Provo a spiegarmi.

Nonostante tutto in pronto soccorso vediamo una grossa mole di problemi non urgenti che andrebbero gestiti altrove.

Questi pazienti trovano però li l’ unico posto per provare ad ottenere risposte ai loro problemi di salute.

Il dato, anche numericamente, non è irrivalente in quanto, secondo alcune statistiche, rappresenta il 7% degli accessi nei dipartimenti di emergenza – link

Ovviamente dobbiamo tenere presente che esistono delle emergenze anche in ambito dermatologico che richiedono la nostra immedaita attenzione come la sindrome di Lyell, quella di Steves-Johnson e la fascite necrotizzante – link

Alterazioni cutanee possono inoltre far parte di quadri clinici complessi come quelli presenti in alcune vasculiti o reazioni a farmaci come la sindrome Dress

Infine, non dobbiamo dimenticare che l’esame fisico, e quindi anche quello delle lesioni cutanee, è di per se un test con propria sensibilità e specificita e di cui dobbiamo sempre tenere presente la probabilità pre-test.

Infatti, un conto è rinvenire, la cheratosi seborroica in un ventenne e altro in una persona avanti negli anni.

Volendo concludere in modo banale direi che conoscere più cose, in pronto soccorso, può complicarci la vità, ma alla fine aiuta noi e soprattutto i nostri pazienti, a patto di usare il giusto acume clinico.

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Carlo D'Apuzzo
Carlo D'Apuzzo
Ideatore e coordinatore di questo blog | Medico d'urgenza in quiescenza | Former consultant in Acute Medicine | Specialista in medicina interna indirizzo medicina d’urgenza e in malattie dell’apparato respiratorio | #FOAMed supporter

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