-Making horrible doctors decent & good doctors great-, questo quanto campeggia nel sito di Emergency Ultrasound Podcast pubblicato da Mike Mallin e Matt Dawson, due medici d’emergenza americani il cui l’obiettivo è quello di diffondere e condividere la cultura dell’ecografia in medicina d’urgenza.
Sono stati pubblicati diversi podcast ,sempre ironici e spiritosi; quello di cui vi voglio parlare oggi è l’utilizzo dell’ecografia nel sospetto di frattura dello scafoide.In questa puntata è stato invitato a parlare come guest speaker ed esperto Mark Goodman. E’ noto che la diagnosi della frattura dello scafoide non sia facile. Uno scenario comune è quello di un paziente che è caduto estendo il polso e che lamenta dolore alla palpazione della tabacchiera anatomica. La radiografia eseguita in questi casi può risultare falsamente negativa, sino nel 20-25% dei casi
Il paziente viene quindi immobilizzato con l’indicazione a ripetere la radiografia dopo due settimane al fine di confermare o escludere la frattura. L’anatomia dell’osso è tale che, a causa della vascolarizzazione distale, se la frattura non viene riconosciuta, l’esito in necrosi o in artrosi è tutt’altro che raro.
Per motivi medico legali si ricorre diffusamente all’immobilizzazione anche se in realtà la prevalenza di una vera frattura si ritrova solo nel 9-16% dei casi dei pazienti che vengono immobilizzati.
RMN e TC sono diventati metodi diagnostici che consentano una diagnosi più precisa rispetto alla radiologia convenzionale, ma anche comportano costi molto elevati e, nel caso della TC, anche una dose considerevole di esposizione alle radiazioni ionizzanti.
Da qui la proposta di utilizzare gli ultrasuoni.
La discontinuità della corticale , il sollevamento del periostio ed il versamento, sono i segni suggestivi della frattura.
Ma quanto è affidabile l’ecografia? I dati riportati sembrano assolutamente favorevoli.
La discontinuità corticale ed il versamento insieme, portano ad una sensibilità e specificità del 100% secondo alcuni studi che hanno coinvolto i radiologi.