Una delle cose che mi piace fare è andare sul web alla ricerca di risorse che possono esserci utili nel nostro lavoro di tutti i giorni. Il classico metodo di apprendimento guarda . prova con il mio aiuto, fai da solo, è stato affiancato della possibilità di accedere a risorse multimediali, i video in particolare, che possono essere utilizzate all’infinito. L’intubazione orotracheale è, per svariati motivi, una delle procedure più ostiche per il medico d’urgenza; il video che vi propongo oggi ha il grande pregio di rendere semplice una cosa che semplice non è.
L’autore è il solito Scott Weingart di EMcrit che, attraverso un passo passo, ci svela tutti i trucchi e le astuzie di questa procedura. La procedura si prefigura infatti, come l’ottenimento di tanti piccoli obiettivi da raggiungere, il mancato raggiungimento dei quali, rende praticamente certo il fallimento dell’obiettivo finale : l’intubazione, per l’appunto. Il video è di per sè molto esplicativo, ma ho pensato di sottolinearne i punti più importanti attraverso le immagini.
Posizione dell’annusatore
Posizionare il paziente in modo corretto. Questo è il primo passo ed è sicuramente tra i più importanti. Fare in modo che il meato acustico esterno e il giugulo giacciano su uno stesso piano. Per fare questo bisogna sollevare il capo del paziente mettendo uno spessore. Una traversa ripiegata fa sovente al caso nostro.
Apertura della bocca
Una volta posizonato il paziente, è necessario aprire bene la bocca dislocando così anteriormente la mandibola.
Inserimento del laringoscopio
A questo punto inseriamo delicatamente e centralmente il laringoscopio seguendo il decorso della lingua senza esercitare alcuna forza o pressione sino a raggiungere e vedere la vallecola dell’epiglottide , cioè lo spazio tra base della lingua ed epiglottide
Nelle persone con ampia cassa toracica , obese o in gravidanza può risultare difficile il normale inserimento del laringoscopio . In questi casi l’ostacolo può essere superato inserendo quest’ultimo di taglio all’angolo della bocca e successivamente ruotarlo di 90°
Compressione cartilagine tiroidea
Inserire il tubo endotracheale
Visione endoscopica
Ricapitolando
- la visualizzazione dell’incisura posteriore che ci dice che saremo in grado di intubare il paziente
- il movimento della mano che inserisce il tubo, orizzontale prima sino alle corde, poi verticale ed anteriore così ben decritto nel video.